Il nostro tempo è fatto di radicali e rapide trasformazioni, che stanno ridefinendo il concetto di umanità.
L’innovazione tecnologica può essere allo stesso tempo promessa e minaccia.
Per costruire il mondo di domani abbiamo bisogno di un progetto, di una narrazione di prospettiva, di una condivisione di metodo, della capacità di esplorare e sperimentare, di attori istituzionali che sappiano promuovere lo sviluppo del “bene comune”.
Ma soprattutto abbiamo bisogno di fiducia.